“PROGETTO LABORATORIO DI POTENZIAMENTO COGNITIVO”

Set 25, 2025 | Progetto Oltre

Apre a partire dal mese di ottobre a Villa Mirabello, nello spazio di “OLTRE”, un laboratorio di potenziamento cognitivo per adolescenti con disabilità cognitiva o fragilità negli apprendimenti scolastici che frequentano la scuola primaria di secondo grado (scuola media).

 

A chi si rivolge

Il progetto si rivolge ad adolescenti della scuola primaria di secondo grado con fragilità negli apprendimenti scolastici per promuovere lo sviluppo del loro potenziale di apprendimento e la capacità di elaborazione delle informazioni in modo più strutturato e proficuo in preparazione a percorsi scolastici complessi.

 

Chi lo conduce

Donata Raddi, pedagogista, specializzata in psicopatologia dell’apprendimento, applicatore e formatore per il metodo Feuerstein. Ha lavorato come insegnante nella scuola primaria, come psicopedagogista presso il Centro Vismara (Istituto Don Calabria, successivamente Fondazione Don Gnocchi) e come coordinatore di tirocinio presso la facoltà di Scienze della Formazione Primaria All’Università Cattolica.

Composizione dei gruppi               

I gruppi di lavoro saranno composti da ragazzi e ragazze con età compresa tra gli undici e i tredici/quattordici anni; il numero dei partecipanti non potrà superare le cinque persone.

 

Modalità

Colloquio iniziale seguito dalla presentazione e dalla accettazione del progetto da parte della famiglia
Sono previsti contatti con i referenti territoriali (cooperative di appoggio, educatori, UONPIA).
Frequenza: settimanale (incontri di un’ora il giovedì nel primo pomeriggio)
I partecipanti dovranno essere accompagnati da un genitore o da una persona   responsabile per il minore.
Durata del laboratorio: cicli di 10 incontri ripetibili.
Possibilità di incontri e contatti di rete con i referenti territoriali.

Basi teoriche

Il progetto laboratorio di potenziamento cognitivo di Oltre ha il suo fondamento teorico nella Teoria della Modificabilità Cognitiva Strutturale da cui deriva l’Esperienza di Apprendimento Mediato che Reuven Feuerstein, allievo di Piaget e Rey , si è dato come risposta al problema dell’apprendimento e della formazione delle nuove generazioni. Feuerstein ha affermato con sicurezza che la cosa più importante è” investire nel formare l’essere umano in un individuo che apprende e si modifica in modo continuativo”. L’intelligenza umana non può essere considerata in termini di quantità fissa e immutabile ma come una vera e propria entità plastica e modellabile nel tempo.
Gli strumenti che derivano da questo pensiero sono La Pedagogia delle Mediazione, base metodologica per applicare gli strumenti e il Programma di Arricchimento Strumentale (PAS).

Per informazioni scrivere a: oltre@fondazionevillamirabello.it