Progetto OLTRE

“OLTRE” la disabilità – per rispondere ai bisogni “OLTRE” la presa in carico sanitaria, educativa e sociale. RI-Conoscere la persona: perché non sempre riusciamo a conoscere a fondo la persona con disabilità e conoscerla è un passo importante per darle dignità e per riconoscere il suo ruolo nella società.

“OLTRE” la disabilità

Il progetto

“OLTRE” la disabilità

Sportello di ascolto

“OLTRE” la disabilità

Formazione 2025

“OLTRE” la disabilità

Il Team

“OLTRE” la disabilità

News

“OLTRE la disabilità RI-Conoscere la persona”

Il progetto

Il progetto “OLTRE la disabilità RI-Conoscere la persona” è nato dal lavoro e dall’esperienza pluriennale di un gruppo di professionisti della riabilitazione che, lavorando con bambini con disabilità complesse con un approccio interdisciplinare, ha avuto modo di condividere con le famiglie esperienze, approcci scientifici e valori etici e di raccogliere dei bisogni che spesso vanno “OLTRE” la presa in carico sanitaria, educativa e sociale che faticano a trovare risposte.

FINALITÀ GENERALI

Sviluppare uno spazio culturale e di intervento a sostegno di bambini e giovani con disabilità complessa e delle loro famiglie, dei professionisti che operano nell’ambito della disabilità e di tutti i cittadini che vogliano approfondire il tema della disabilità complessa.

OBIETTIVI
  • Migliorare il benessere psicofisico della persona con disabilità e del suo contesto familiare e sociale;
  • Sostenere e formare la rete delle persone a contatto con la disabilità;
  • Diffondere una cultura della disabilità.

Partendo dal riconoscimento delle complessità che la persona con disabilità e la sua famiglia affrontano nel percorso di vita e dalla condivisione dell’iter sanitario riabilitativo già in atto, ci si prefigge di offrire un supporto in momenti di criticità, di confusione rispetto a scelte da compiere, di malessere psicologico offrendo opportunità di esperienze e di crescita. Si intende inoltre offrire uno spazio di studio, ricerca e scambio di pensiero e di esperienze nel quale possano confluire saperi acquisiti in anni di lavoro.
Le azioni previste non sono di tipo sanitario, ma concepite a supporto ed integrazione della presa in carico in atto puntando su attività di supporto, sviluppo di opportunità per il tempo libero, formazione ed informazione. Per la stesura del progetto ci si è riferiti a un modello di co-progettazione, raccogliendo nel corso di 10 mesi, attraverso Focus group con operatori, familiari e giovani con disabilità, bisogni che facevano fatica a trovare risposta nelle opportunità già esistenti sul territorio. Tutte le iniziative proposte si basano su modelli riportati nella letteratura internazionale (Rosenbaum: ”Family Centered Care”) e su esperienze consolidate di interventi sugli aspetti non sanitari a favore delle persone con disabilità complessa con l’obiettivo di dare loro ascolto, risposte concrete e dignità (CESAP Centre d’Etudes, d’Education et des Soins auprès des personnes polyhandicapée).

OLTRE la disabilità RI-Conoscere la persona

Sportello di ascolto

Lo Sportello di ascolto è attivo tutti i Martedì dalle 09.00 alle 13.00 per genitori e persone con disabilità e dalle 13.00 alle 14.30 per insegnanti e educatori. In particolare, lo sportello si rivolge a:

– genitori o familiari di persone con disabilità complessa;
– giovani adulti con disabilità e che vogliono approfondire alcuni aspetti del loro percorso di vita;
– operatori sanitari e della riabilitazione che si trovino ad affrontare situazioni complesse di presa in carico;
– persone del mondo scolastico coinvolti (insegnanti, educatori…)

Sempre su appuntamento è attivo anche uno Sportello di ascolto Sport da remoto.  

Lo sportello di ascolto è uno spazio dedicato a colloqui individuali o a piccoli gruppi ed è rivolto a persone che incontrano nella loro quotidianità situazioni difficili legate alla complessità della disabilità o della situazione di vita che si sta attraversando e che sentono il bisogno di un confronto “oltre” il percorso in atto.

Questa iniziativa, fortemente voluta da Fondazione Villa Mirabello Onlus, nasce nell’aprile 2022 per opera di un gruppo di professionisti che ha raccolto e approfondito alcuni bisogni in un confronto con operatori, genitori e famigliari.

I colloqui si svolgono, in presenza o da remoto, con due professionisti con esperienza di lavoro nell’ambito della riabilitazione e dell’inserimento scolastico di persone con disabilità complessa.

Professionisti di sportello:

Marina Rodocanachi, medico, neurologo e fisiatra
Donata Raddi, psicopedagogista
AnaMaria Sanchez, facilitatrice di Comunicazione Aumentativa Alternativa
Kumiko Toshimori, musicoterapista
Andrea Riva, formatore ed educatore
Altri professionisti (in base al bisogno)

I colloqui sono offerti da Fondazione Villa Mirabello Onlus. Chi desidera può contribuire al progetto con un’erogazione liberale a Fondazione Villa Mirabello Onlus per mezzo di un bonifico bancario intestato a: Fondazione Villa Mirabello Onlus, c/o Banco BPM – IBAN IT 19 P 05034 01735 000000023047

Informazioni e iscrizioni:

Scrivere a:
oltre@fondazionevillamirabello.it

Per appuntamenti:

Compila il:

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Marina Rodocanachi

Marina Rodocanachi

Medico neurologo e fisiatra

Progetto Oltre

Formazione primavera 2025

Proseguono gli incontri di formazione 2025 di “OLTRE”

Il team di OLTRE propone una serie di incontri formativi dedicati a genitori, educatori e caregiver e aperti a professionisti della riabilitazione e ad insegnanti

Sede: Villa Mirabello – Via Villa Mirabello, 6. Milano Spazio OLTRE

Leggi i programmi e le date.

FORMAZIONE PRIMAVERA 2025

Sabato 22 Marzo e Sabato 10 Maggio ORE: 10.00 – 12.00
“PARLIAMO DI FRATELLI E SORELLE: I SIBLINGS”

Nuovo ciclo di due appuntamenti con un dialogo guidato tra adulti genitori, con l’intervento di sorelle/fratelli adulti

Dopo il primo ciclo di tre incontri che si sono tenuti tra novembre 2024 e febbraio 2025, il progetto “OLTRE la disabilità”, condividendo le richieste del gruppo dei partecipanti, intende proseguire e approfondire il dialogo avviato a partire dalle tematiche emerse e affrontare nuovi temi dall’ascolto delle esperienze dei partecipanti per favorire la comprensione delle emozioni e dei bisogni di sorelle e fratelli di bambini con disabilità.

Si propone di dare continuità allo spazio di ascolto e dialogo di gruppo con un calendario annuale di incontri a cadenza bimensile.

Gli incontri saranno tenuti da Maria Teresa Giordano, psicologa e Marina Rodocanachi, medico neurologo e fisiatra con eventuale presenza di sorelle o fratelli adulti

Gli incontri, offerti senza costi a genitori e fratelli e a studenti, sono aperti a tutte le persone interessate.

Iscrizione obbligatoria compilando la scheda di iscrizione.

Numero max partecipanti: 15

Sabato 17 Maggio ORE 10.00 - 12.00
“PARLIAMO DI TEATRO E DI DANZA”

Incontro interattivo con Susy Ferrante, giovane attrice e formatrice esperta di tecniche di teatro e danza inclusivi con laboratorio pratico con l’obiettivo di sensibilizzare i partecipanti al significato di attività espressive, come il teatro e la danza, nei percorsi di vita della persona con disabilità, a partire da esperienze vissute e con coinvolgimento interattivo dei partecipanti.

Durante l’incontro dopo una presentazione di Susy a partire dalla sua esperienza personale ed un breve intervento teorico e sulle possibilità di attività di teatro e danza inclusive, verranno proposte con modalità interattiva alcune attività a partire dall’ascolto del proprio corpo, del gesto e del movimento.

L’incontro è rivolto a genitori e ragazzi/giovani adulti (dai 15 anni) con disabilità e ai loro amici o fratelli/sorelle

Il corso verrà riproposto in autunno rivolto a genitori e bambini fino a 14 anni: la data dell’incontro sarà pubblicata sul sito e comunicata via mail a chi ne farà richiesta.

Iscrizione obbligatoria compilando la scheda di iscrizione

Numero max partecipanti: 15

Sabato 17 Maggio ORE 14.30 - 17.30
“FARE DOMANDE O DARE SPIEGAZIONI?”

PRIMO INCONTRO

Modulo di secondo livello per genitori che hanno partecipato al modulo “NON ACCETTARMI COME SONO” nel 2023 e 2024 per approfondire le tematiche affrontate a partire dal concetto di mediazione.

Obiettivi degli incontri: rinforzare nei familiari la capacità di analisi di situazioni di vita nell’interazione con la persona con disabilità attraverso uno scambio a partire da situazioni concrete.

Gli incontri saranno tenuti da Donata Raddi, psicopedagogista; Andrea Riva, educatore professionale e formatore;  Silvia Barbieri, educatrice professionale e formatrice  e sono offerti senza costi a genitori, familiari, caregiver e a studenti, sono aperti ad altre persone interessate, previa richiesta e breve colloquio.

Iscrizione obbligatoria compilando la scheda di iscrizione

Numero max partecipanti: 15

OLTRE la disabilità RI-Conoscere la persona

Il Team

Marina Rodocanachi

Marina Rodocanachi

Medico neurologo e fisiatra

Angelo Colletti

Angelo Colletti

Musicista e Musicoterapista

Kumiko Toshimori

Kumiko Toshimori

Musicoterapista

Riccardi Rijoff

Riccardi Rijoff

Pianista ed insegnante

Donata Raddi

Donata Raddi

Psicopedagogista

AnaMaria Sanchez

AnaMaria Sanchez

Formazione in comunicazione aumentativa

Andrea Riva

Andrea Riva

Formatore ed educatore

Nagely Bertoldi Losa

Nagely Bertoldi Losa

Genitore

Susanna Ferrante

Susanna Ferrante

Esperta di teatro sociale e danza inclusiva

Ivan Lombardi

Ivan Lombardi

Tecnico di scherma e tecnico del CIP (comitato italiano paralimpico) per progetto sport terapia dell’Unità Spinale Ospedale di Niguarda

“OLTRE la disabilità RI-Conoscere la persona”

News

OLTRE e la Rete QuBì

OLTRE è entrato a far parte della rete QuBì, progetto a contrasto della povertà minorile della città di Milano che mette in rete nei differenti territori gli enti del terzo settore, le iniziative del volontariato e le risorse del territorio in collaborazione con le...

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Fondazione Villa Mirabello è coinvolta nel progetto IN DIALOGO, dedicato al Settore Assistenza Area di intervento Disabili

Hai tra i 18 e i 28 anni? Partecipando a questo progetto di SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE ci aiuterai a migliorare la qualità di vita e il benessere della persona fragile, potenziando la sfera relazionale e le autonomie, aumentando le occasioni di socialità e del tempo libero.

DURATA DEL SERVIZIO
  • 12 mesi
  • 1.145 ore annue
  • 5 ore al giorno
  • 5 giorni a settimana (lunedì-domenica)
  • 20 giorni di permesso retribuito
  • 15 giorni di malattia retribuita
  • Avvio previsto per maggio 2024
ASSEGNO MENSILE di 507,3 €
  • + assicurazione
  • + eventuale pasto (vedi la tabella sotto)
234 POSTI DISPONIBILI

Di cui 74 posti con priorità per giovani con certificazione ISEE inferiore a 15.000€

ATTIVITA DA SVOLGERE

I beneficiari del progetto sono persone fragili (persone anziane e/o con disabilità), con i quali verranno avviate:

  • Attività socializzanti (Uscite sul territorio, spettacoli ricreativo-culturali…)
  • Attività di potenziamento/mantenimento delle autonomie (Cura di sé, Affiancamento al pasto, attività domestiche, percorsi sensoriali e motori, training cognitivo)
  • Attività di miglioramento della qualità relazionale e del tempo libero (Sostegno alla persona e mediazione relazionale, attività ludico-ricreative e laboratori espressivo-creativi)
  • Partecipazione alle riunioni e alle occasioni di incontro e confronto con gli altri giovani di servizio civile del Programma “FAI LA DIFFERENZA”
PERCORSO FORMATIVO

FORMAZIONE GENERALE di 30 ore, in presenza in una delle sedi del Progetto o in altra sede idonea all’accoglienza del gruppo e/o online secondo gli argomenti indicati dal Dipartimento

FORMAZIONE SPECIFICA di 72 ore, in presenza nella sede di servizio e/o online. In questo percorso, condotto dai professionisti interni alle sedi del progetto e privilegiando un approccio esperienziale e una didattica interattiva.

Alla conclusione del percorso formativo, verranno rilasciati:

  • Attestati di frequenza per gli argomenti trattati
  • Attestato Corso di formazione in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro (ai sensi dell’art 37 comma 2 del decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e dell’Accordo Stato Regioni 21/12/2011) – valido per un futuro inserimento lavorativo in qualsiasi settore
  • Eventuale attestato Crediti ECM per coloro che, per tipo di percorso formativo concluso o in essere, ne hanno diritto e/o necessità.

Perche fare questa esperienza?

  • Scoprirai un altro modo di stare accanto alle persone, ascoltandole, conoscendole, entrando in relazione con loro…
  • Conoscerai il mondo del lavoro incontrando i professionisti che lavorano nelle nostre strutture (fisioterapisti, infermieri, terapisti occupazionali ecc.) e partecipando in equipe alle attività riabilitative della giornata per aiutare i nostri pazienti
  • Valorizzerai il tuo Curriculum, elaborando un bilancio delle tue competenze seguito da un tutor per 4 ore di percorso individuale e per 20 ore insieme agli altri giovani volontari, negli ultimi tre mesi del progetto
  • Riceverai un’attestazione delle competenze e tutoraggio (24 ore negli ultimi tre mesi di servizio) rilasciato dal Centro Italiano Femminile di Livorno – Iscritta al RUNTS Sezione ODV n° 61401 Se concludi il Servizio Civile, avrai diritto a dei posti riservati nei concorsi pubblici, pari al 15% nelle assunzioni di personale non dirigenziale (Decreto PA del 22/06/23)

Per ulteriori informazioni:

Servizio Volontariato e Servizio civile – Fondazione Don Gnocchi
Sede: Milano, Istituto “Palazzolo-Don Gnocchi”, via don Luigi Palazzolo 21.
Orari: da lunedì a venerdì, dalle ore 9 alle 17.

Tel.: 02 39703381 – 02 39703589
Email: volontariatoeserviziocivile@dongnocchi.it
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Corsi di formazione primavera 2025

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