L’ultimo intervento di manutenzione straordinaria su Villa Mirabello, che nei secoli ha subito profonde e radicali trasformazioni, ha comportato un consolidamento strutturale e il restauro delle superfici murali.
RISTRUTTURAZIONE E RESTAURO
Alla luce di analisi diagnostiche approfondite, sono stati eseguiti il rifacimento della facciata, la riparazione e il consolidamento strutturale dei solai, dei tetti e delle pareti della Villa. Inoltre, sono stati consolidati i cinque pilastri in laterizio della facciata della Villa; ripristinati gli intonaci disaggregati nelle facciate e nelle finestre; sistemati i serramenti e le vetrate all’inglese con il rinforzo dei telai lignei; inoltre, è stata restaurata la balconata lignea ed eseguita la pulitura di lapidi e fontanelle.
Il complesso delle stanze al piano terra della Villa Mirabello presentava uno stato conservativo molto grave e compromesso. Le pareti interne erano in buona parte macchiate da umidità, e si notavano numerose riprese e diversi rifacimenti eseguiti nel corso degli anni Sessanta-Settanta.
Attraverso indagini preliminari e da precise valutazioni critiche di una ditta esperta, e con il consenso del Arch. P. Savio, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Milano, sono stati liberati i dipinti murali, migliorando la leggibilità del complesso decorativo, le condizioni conservative e rendendo più omogenee e ricettive le superfici materiche.
Infine, ci si è presi cura dei fregi delle decorazioni pittoriche esterne.